Re: Damsgaard alla Sampdoria
Inviato: 07/09/2020, 16:11
Appunto Gordon, dipende cosa intendi per “bravo”. C’e’ anche una componente di maturazione. Uno puo’ essere bravo con i piedi e magari anche bravo nei comportamenti ma non avere una personalita’ adeguata al sopportare le pressioni e la responsabilità. Personalità che qualcuno acquisira’ in qualche mese o addirittura anno e qualcuno non acquisira’ mai. Hai citato un Torreira e un Buffon. Potevi parlare di Maldini e di molto altri.Io ti cito Castrovilli guardando l’ultimo anno. Dei giocatori medio buoni della serie A degli ultimi anni quelli che sono stati in grado di fare la differenza da subito sono pochissimi. Molti han pascolato un paio di anni magari in B senza che i non esperti se ne accorgessero. Molti hanno avuto bisogno di un po’ di tempo che si trattasse di diventare campioni o onesti titolari da serie A. Spero che Damsgaard esploda quest’anno e ci risolva molti problemi. Ricordiamoci pero’ che ha 20 anni e che arriva da un campionato minore. Se uno buono deve esplodere necessariamente subito allora avremmo appena rinnovato un mezzo broccoGordon ha scritto: ↑06/09/2020, 19:08Ok, posso anche capire questo. Ma, e questa è una cosa che penso da sempre, se uno è bravo esce fuori. E soprattutto melle squadre che ne hanno esigenza, questi giocatori se valgono devono giocare, che abbiamo 18 anni o 36.Geco ha scritto: ↑06/09/2020, 7:07 Per me bisogna essere molto cauti con questi giovani per fare un favore in primis a loro. Che Damsgard sia ritenuto un profilo ad alto potenziale lo immagino altrimenti non lo avrebbero preso ma la realta’ e’ che anche gli addetti al mestiere per primi quando prendono questi ragazzi non sono in grado di prevedere la reazione che avranno al nuovo contesto. C’e’ chi e’ pronto subito, c’e’ chi sboccia col tempo e c’e’ chi invece purtroppo non sboccia proprio mai. Per questo la cosa piu’ sbagliata che si possa fare e’ caricarli di responsabilità piu’ grandi di loro o eleggerli a salvatori della patria perche’ gli altri della rosa che conosciamo meglio non ci convincono salvo poi bollarli come scarsi alla seconda partita. Bene arrivato a Damsgard quindi non mi aspetto ne pretendo che sia lui a fare le fortune della squadra quest’anno
Prendersi le responsabilità, credo sia parte integrante dell'essere forte.
In casa nostra non serve citare l'esempio di torreira, ma penso anche che buffon, a parma, ha esordito a 17 anni, e giovane lo era, responsabilità ne aveva, e sappiamo poi cosa ha fatto. Se ragionavano cosi a parma, buffon finiva come fiorillo (un altro che la samp doveva lanciare subito, da giovane, e rischiare.)
Ripeto, ma per me la testa è importante quabto piedi e talento. Ed è quella che non ti fa perdere il treno, anche se sei ancora un "bambino".