Tifosi Blucerchiati

Doc ha aperto il thread in ambito “stagione 2021/2022” .
Lascio a voi il prosieguo. Non sapevo come segnalare e allora ripropongo il thread nella sezione giusta.

Brutta, brutta sconfitta. Perso il filo del discorso nelle ultime giornate. Va corretto il modo di difendere, perché non difendiamo la nostra porta. Siamo costantemente distratti e svagati. Fondamentalmente quando gli altri premono è una questione di minuti ma il goal preso arriva sempre. A mio avviso tutto parte da qua. Poi possiamo discutera la sfiga il var ect ect ma se non correggiamo questo non faremo molta strada. Aimè...

Insufficienti per posizionamento in campo, per gioco espresso e soprattutto per determinazione.
Partita persa meritatamente.
Questa la sintesi, per i dettagli vedremo più avanti.

P.S. Abbiamo riposizionato tutto correttamente.

Purtroppo (o per fortuna) non l'ho vista, ma solo seguita in radio.
Vedo involuzione sia a livello tattico che mentale, la squadra è apparsa fiacca e a volte frastornata. Non me la sento ancora di attaccare l'allenatore, sarebbe suicida delegittimarlo ora secondo me, tuttavia è necessaria una sterzata brusca a tutti i livelli. In momenti come questi la mancanza di una società solida alle spalle si sente gravemente.
Il calendario delle prossime giornate non è proibitivo, non è il momento dell'isteria e delle ultime spiagge, mi auguro sia per tutti così.

C'è poco da dire.
Ieri si doveva vincere e non era impossibile, invece si è perso, malamente, sotto tutti i punti di vista.
In 6 partite (su 8 disputate) abbiamo preso gol nei primi venti minuti.
13 gol subiti in 4 partite (3 con l'Udinese e 3 con il Cagliari)
Difensori costantemente messi in condizione di 1 contro 1 contro gli avversari senza avere il supporto dei centrocampisti.
Alcuni giocatori palesemente non adatti nè al modulo del mister (quando capiremo quale sia dato che ieri ne ha cambiati 3 in corso d'opera alimentando, secondo me, confusione nei giocatori) nè adatti alla serie A, o per inesperienza o per caratteristiche tecniche, e cambi non proprio tanto comprensibili.
Il più pericoloso in attacco è Candreva. A proposito, durante la partita si è chiaramente visto il giocatore, dopo l'ennesimo cross, girarsi verso la panchina e dire qualcosa tipo: "ma chi c'è in mezzo?" con la faccia sconsolata.
Quagliarella andrebbe messo in panchina con tanti ringraziamenti, entrato Caputo si è visto un po' più di movimento e pericolosità.
Inutile girarci intorno tra i problemi societari ben noti a tutti, gli Ultras che hanno deciso di restare fuori con una decisione, per me, assurda, la squadra in difficoltà tecnico-tattica, la partita con lo Spezia (senza Thorsby e senza il mister in panchina) galvanizzato dalla vittoria contro la Salernitana, rischia di diventare da ultima spiggia già alla nona di campionato, e non è un bel segnale.

Bruttissima sconfitta, non per aver perso a Cagliari.....è capitato svariate volte, ma per come
abbiamo perso. Momento di difficoltà dopo prestazioni convincenti, anche se non sempre per 90 minuti.
Dobbiamo assolutamente prendere meno gol e trovare una assetto produttivo in attacco.
La partita che arriva per me è l'ideale, avessimo avuto una big l'avrei vista molto male.
Dobbiamo crederci.
Forza Sampdoria.

Nelle ultime due uscite avevo espresso qualche critica a livello di approccio tattico, Non ho visto la partita e quindi mi limito a fare un commento sui giocatori che aveva a disposizione il mister. Se D'Aversa aveva diverse cose da sistemare non credo fosse ragionevolmente in grado di farlo in questa occasione: Damsgard infortunato e purtroppo senza un sostituto (Ihattaren gia' scomparso dagli orizzonti), Torregrossa non disponibile, Gabbiadini rientrante, Verre rientrante . Ne e' uscito un 433 piu' o meno obbligato e con qualche interprete a cui credo che il mister non avrebbe fatto giocare i 90 minuti altrimenti.
L'assenza di un esterno a sinistra di rincalzo a Damsgard puo' rivelarsi un limite davvero difficile da gestire. Se manca Damsgard ti costringe a un 4231 dove Verre (che gia' di suo va a corrente alternata) resta unico interprete dietro la punta e con Gabbiadini o Candreva adattati.
L'assenza o comunque gli infortuni frequenti di Gabbiadini e Torregrosa che molto spesso non riescono a mettere in fila un numero di presenze sufficienti a dare continuita' e a garantire la prestazione nell'arco dei 90 minuti sono anche un grosso problema perche' ci hanno costretto nelle partite passate a regalare almeno un uomo nella fase difensiva.
Per questo sentire parlare di esonero dopo questa partita mi sembra davvero una grandissima bestemmia. Male se lo pensano i tifosi, malissimo se lo pensa la societa' che ha molte piu' responsabilita' di D'aversa nei problemi oggettivi che ho elencato sopra.
Sotto con la prossima senza far drammi.

Partita brutta, risultato pesante ma, a mio modo di vedere, anche un po' bugiardo.
Le cose brutte.
Cominciamo le partite con le mani in tasca: è un'abitudine che abbiamo da sempre, cambiano gli allenatori e i giocatori ma certi atteggiamenti non se ne vanno. Colpa dell'ambiente che non trasmette pressione? Colpa del gruppo che si sente "da salvezza più che tranquilla"? Colpa dell'allenatore di turno? C'è un miscuglio di colpe ma sicuramente va messa una toppa definitiva a questo modo di approcciare le partite. Basterebbe questo per non perderne molte.
Le cose belle.
Qui mi sa che mi prenderò un po' di rimproveri ma domenica ho visto una squadra più compatta che, pur dovendo recuperare un gol preso al terzo minuto, non ha mai dato l'impressione di subire le ripartenze avversarie come invece successo in tutte le partite precedenti. L'impressione di essere in balia degli eventi quando la palla ce l'hanno gli avversari questa volta io non l'ho avuta... E' anche vero, però, che siamo stati meno pericolosi del solito e qui forse la scelta del modulo (433) e degli interpreti (Gabbiadini dal primo minuto e Askildsen che ha un po' deluso) ha pesato parecchio.

Chiudo con una provocazione. Caputo la butta dentro al novantesimo a due metri dal portiere e finisce 2-2, pareggio a mio avviso meritato e tanti discorsi risparmiati. Il calcio è fatto di episodi e bisogna fare in modo di farne girare il più possibile a proprio favore: vediamo di farlo già da venerdì.

Ho letto i commenti di Michieli e Renzo Parodi (entrambi dicono cose giuste e no).
La situazione non è delle migliori, parliamoci chiaro. In altra occasione avevo scritto che due centrocampisti puri mi sembrano un po pochi con due esterni che difendono poco per loro caratteristiche. Mi è stato detto che anche l’anno scorso giocavamo con due centrocampisti ma, nel bene o nel male, Jankto dava una mano a centrocampo. Mentre Damsgaard è Candreva, pur impegnandosi, non hanno caratteristiche per esprimersi nella fase difensiva. E questo rende il centrocampo permeabile alle ripartenze degli avversari con tutte le conseguenze del caso.
Questo per quanto riguarda la questione tecnica. Per l’attacco possiamo solo sperare nella ripresa di Gabbiadini a fianco di Caputo.
La questione societaria, un calciomercato deficitario (ma non solo per noi) e la,rimozione di Osti sono altri aspetti che fanno preoccupare per il futuro.
C’è solo da augurarti che D’Aversa riesca a rinsaldare la difesa e a ridare equilibrio alla squadra.

Poco da aggiungere a quanto avete già detto, però sono d’accordo con Uber, risultato bugiardissimo. Aggiungo solo che, a differenza di quanto ho sentito dire dai soliti ‘sandoriani’ catastrofisti e ipercritici, il Cagliari non è una squadra così scarsa, anzi, andatevi a vedere i nomi.. Poi oh, se Candreva fa una cazzata e la paghiamo cara prendendo subito gol, dopodiché colpisce il palo interno che al 99/100 dei casi il pallone carambola in rete, Caceres che tira a fanculo e prende la schiena di Thorsby con pallone che finisce dal lato opposto proprio sotto l’incrocio, Colley che invece di sfondare la porta la ‘spizza’ di testa divorandosi il pareggio, Caputo che paga l’onestà di non lasciarsi svenire in area per farsi dare il rigore e che comunque la sparacchia malamente addosso a Cragno, belin.. In questi casi c’è poco da fare..