Ciao Gianluca........
Inviato: 06/01/2023, 11:15
Niente. Non riesco a scrivere il titolo come si dovrebbe, scusatemi.
Se poi qualcuno lo vuol cambiare lo faccia.
Per certe cose non si è mai pronti, succede a chiunque perda una persona cara, dopo anni di lotta. È vero.
Ci lascia un campione, un uomo, una persona che per noi sampdoriani ha sempre avuto belle parole, occhi a cuoricino, pensieri stupendi. Voleva tornare, ed era chiaro e palese.
Quel giorno a Genova, per la presentazione del libro, o quando era venuto con gli americani, aveva un sorriso che diceva tutto.
Era il suo sogno, ed era anche il nostro.
Se ne va un icona del calcio italiano, capace di vincere ovunque, e di lasciare un segno importante ovunque è stato.
Se ne va un uomo che in questi ultimi anni nella malattia ha insegnato a TUTTI come si lotta, come ci si comporta.
Le morti sono tutti uguali, ma credo sia davvero difficile vivere sapendo di avere il tempo che scade.
E purtroppo lui lo sapeva, perché certe cose ancora non si possono guarire.
Scrivo tra le lacrime, genova oggi piange, e credo che anche "quelli la" oggi non si riescano a nascondere.
Domenica allo stadio sarà dura, già lo era prima, ora diventerà ancora più difficile. Andremo allo stadio con il nodo in gola, e sarà difficile fare uscire la voce.
Servirà uno sforzo immenso, prima per ricordarlo come merita ( e sarà difficile perché non sarebbe mai abbastanza ), e poi per sostenere i ragazzi, come sicuro lui vorrebbe.
Ciao Gianluca, riposa in pace che te lo meriti.
Lacrime.
Se poi qualcuno lo vuol cambiare lo faccia.
Per certe cose non si è mai pronti, succede a chiunque perda una persona cara, dopo anni di lotta. È vero.
Ci lascia un campione, un uomo, una persona che per noi sampdoriani ha sempre avuto belle parole, occhi a cuoricino, pensieri stupendi. Voleva tornare, ed era chiaro e palese.
Quel giorno a Genova, per la presentazione del libro, o quando era venuto con gli americani, aveva un sorriso che diceva tutto.
Era il suo sogno, ed era anche il nostro.
Se ne va un icona del calcio italiano, capace di vincere ovunque, e di lasciare un segno importante ovunque è stato.
Se ne va un uomo che in questi ultimi anni nella malattia ha insegnato a TUTTI come si lotta, come ci si comporta.
Le morti sono tutti uguali, ma credo sia davvero difficile vivere sapendo di avere il tempo che scade.
E purtroppo lui lo sapeva, perché certe cose ancora non si possono guarire.
Scrivo tra le lacrime, genova oggi piange, e credo che anche "quelli la" oggi non si riescano a nascondere.
Domenica allo stadio sarà dura, già lo era prima, ora diventerà ancora più difficile. Andremo allo stadio con il nodo in gola, e sarà difficile fare uscire la voce.
Servirà uno sforzo immenso, prima per ricordarlo come merita ( e sarà difficile perché non sarebbe mai abbastanza ), e poi per sostenere i ragazzi, come sicuro lui vorrebbe.
Ciao Gianluca, riposa in pace che te lo meriti.
Lacrime.