Non basta una buona Samp: con l’Inter finisce 2-1 per i padroni di casa
Dopo la clamorosa debacle con il Frosinone, i ragazzi di Giampaolo sono chiamati a riscattarsi con una grande prestazione a San Siro contro l’Inter. Non la partita più facile per farlo, ma visto il grande polverone sollevato in casa nerazzura dal caso Icardi, si sperava in un contraccolpo psicologico. Così non è stato.
L’Inter scende in campo determinata a conquistare i 3 punti per dimostrare di riuscirci anche senza l’ormai ex capitano. Rischiamo tantissimo al 4° minuto quando Gagliardini lancia Lautaro a tu per tu con Audero, ma quest’ultimo gli sparacchia addosso un tiro debole e centrale. La Samp sembra comunque riuscire a contenere gli attacchi avversari con discreto ordine. Ci pensa Audero a mettere i brividi non trattenendo un tiro, a dire il vero non irresistibile, di Perisic al 36°. Palla che gli sfugge dalle mani e per poco non si insacca alle sue spalle. Partita con poche emozioni, si chiude così il primo tempo sullo 0-0, più Inter in questi primi 45 minuti.
La ripresa inizia con gli stessi 11 del primo tempo. Pronti via ed è la Sampdoria a rendersi subito pericolosa con Defrel, ma il suo tiro è troppo centrale e Handanovic devia in corner. La partita prosegue con continui capovolgimenti di fronte e qualche occasione pericolosa. Fino al 73° quando l’Inter, dopo qualche minuto di pressione, trova il gol con D’Ambrosio. Fuori uno spento Saponara per Gabbiadini ed è lo stesso Manolo a trovare il pari 2 minuti più tardi. Azione in area nerazzura e dopo un rimpallo Gabbiadini si avventa sul pallone trovando un diagonale preciso che si insacca alle spalle di Handanovic. Ma la gioia del pari dura poco, passano 5 minuti e l’Inter si riporta in vantaggio con Nainggolan. Giampaolo si gioca gli ultimi due cambi, fuori Ekdal per Vieira e fuori Bereszynski per Sala.
Gli ultimi minuti proviamo a trovare il pari e chiudiamo nella propria metà campo un Inter che sembra in balia della paura di vincere. Manca poco, l’arbitro Doveri assegna 5 minuti di recupero, ma la Sampdoria non riesce più ad impensierire Handanovic e la partita finisce.
Il Doria incassa la terza sconfitta consecutiva ed ora le ambizioni Europee iniziano a vacillare..