condivido il tuo pensiero,Geco ha scritto: Ieri e' stata, a prescindere, una brutta giornata per l'UC Sampdoria. Tutto quello che e' successo non poteva non essere organizzato anche se magari qualcuno era inconsapevole protagonista. La manifestazione sotto casa di Garrone, lo speciale di Primocanale, il comunicato (vero o falso) che arriva sul ritiro dell'offerta e poi Garrone che lancia bordate con contenuti da querela in diretta. Tutto nel giro di poche ore.
Io a differenza di Sampdorianamente a Edoardo Garrone voglio bene ma non lo considero ne' preparato, ne' scaltro, ne' intelligente. Qualita' che invece riconoscevo a suo padre. Lo pensavo prima e ancor piu' dopo ieri sera.
Sono comunque molto preoccupato perche' se tante persone che penso e spero vogliano bene alla Sampdoria si sentono in dovere di fare quello che han fatto ieri, l'unica cosa che posso pensare e' che i motivi siano forti e gravissimi. Motivi che ad oggi non mi e' dato sapere e che quindi non sono in grado di condividere.
Con questo enorme tarlo in testa pero' mi chiedo: qualunque sia il motivo, anche quello piu' nobile, a chi giova una pagliacciata come quella di ieri? Serve a qualcosa? E' il modo giusto per proteggere la Sampdoria da qualche pericolo imminente? A tutte queste domande rispondo univocamente e convintamente NO. Non esistono o non sono pubbliche ad oggi motivazioni talmente gravi per remare contro in una maniera cosi' spudorata al Presidente della Sampdoria. Se anche esistessero e se l'effetto ultimo desiderato e' quello di allontanare Ferrero dalla Sampdoria ritengo non ci sia azione piu' controproducente che ferirne l'ego. Eppure le vicende dei Ridicoli negli ultimi anni dovrebbero averci insegnato qualcosa.
Mi chiedo a questo punto come un allenatore serio e ambizioso possa valutare positivamente il progetto Sampdoria in queste circostanze.
pare ci sia un progetto destabilizzante e la cosa mi preoccupa.
Non vedo altri motivi, oppure semplicemente il mio sapere non mi consente visione piu' ampia
