Scrivo ora, perché sarò in un posto dove internet prende male.......
La cosa peggiore che un soccorritore possa trovare in una situazione del genere è un silenzio assordante.
Io l'ho provato....la sensazione più brutta provata in vita mia.
Non si può dimenticare. Non potrò mai dimenticare.
La vita va avanti, ma un pezzo di me stesso è rimasto lì, davanti a quella sciagura.
E ogni anno torna alla mente..... anche se il tempo affievolisce un pochino i ricordi, rimarrà sempre quella bruttissima sensazione, la stessa che provai quel giorno, mentre osservavo paralizzato quello scenario. Distruzione e morte. E il silenzio, nessun rumore, nessun lamento. Nessuna richiesta di aiuto. Solo silenzio.
14 agosto 2018. Un pensiero a Voi, 43 angeli, un pensiero a chi li piange ogni anno. E un pensiero a noi soccorritori, che purtroppo non abbiamo potuto fare niente.