Proviamo come ogni anno a fare un bilancio.
Portiere/Difesa: avendo in rosa due titolari ne abbiamo giustamente mandato uno a giocare sostituendolo con un buon secondo. Nel reparto difensivo la buona notizia e' l'essere riusciti a trattenere i titolari. Il cambio Murillo/ultimo Yoshida e' per male che ci vada alla pari. Abbiamo una difesa dignitosa che se ben protetta dal centrocampo (Giampaolo sa curare la fase offensiva di tutta la squadra) puo' fare il suo. Colley e Murillo probabilmente sono i piu' talentuosi del lotto ma sono anche spesso agitati e pasticcioni e non li vedo molto bene insieme. Credo che se Ferrari resta sano giochera' molto perche' pur non avendo il talento degli altri due ti da' equilibrio e non perde la testa. Sulla sinistra manca la riserva naturale di Bere finche' Conti non sara' nuovamente abile e arruolato.
Centrocampo: Abbiamo perso Ekdal, Sensi e Damsgard che sullo scorso campionato non hanno avuto praticamente impatto. abbiamo anche perso Thorsby e Candreva che invece con le debite proporzioni l'impatto lo hanno avuto. E' entrato Winks che ha il profilo del giocatore importante e Villar che si deve rilanciare. Rincon (rinnovo che forse e' il miglior "acquisto" del mercato) e Sabiri si riaffacciano a questo campionato con aspettative importanti. A differenza dell'anno scorso abbiamo un reparto molto folto con riserve di livello opportuno che consentono alternative di gioco. volendo trovare un difetto visto il numero di giocatori probabilmente si sperava in qualche cessione non andata a buon fine. Il successo del reparto dipendera' molto dai nuovi acquisti ma credo che compatibilmente al vincolo economico e alle cessioni necessarie abbiano lavorato al meglio
Attacco: e' il reparto che mi preoccupa di piu' ma non mi terrorizza. Caputo e Quagliarella sono chiaramente al tramonto ma qualche goal te lo fanno. idem Gabbiadini su cui esiste un ragionevole quesito sull'integrita' fisica. Giusto puntare sul De Luca chiaramente tutto da vedere a questi livelli che per caratteristiche fisiche ti consente un cambio di gioco. Bene Pussetto: e' un jolly offensivo e considerando che si tratta di un acquisto forzato all'utimo minuto e' probabilmente il meglio che ci si poteva aspettare.
Mercato contingentato ma a differenza di anni recenti gestito con intelligenza e con attenzione alle esigenze dell' allenatore. Voto 5.5 non tenendo conto dei vincoli economici, voto 7.5 tenendo conto dei vincoli ecnomici che porta ad una media di 6.5.
Credo per noi sara' un campionato da coltello tra i denti dall'inizio alla fine e non potremo permetterci il lusso della serenita' ma ce la giochiamo
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Conclusioni sul mercato estivo 2022
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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Hai già detto tutto tu Geco, nelle difficoltà (estreme) la società ha lavorato come meglio non poteva. Se dovessi scommettere direi che a centrocampo ci abbiamo quasi guadagnato in termini di qualità, in ogni caso poche squadre che lottano per la salvezza vantano un simile tasso tecnico. In difesa e in attacco i dubbi più grandi, di Murillo mi fido poco, ma sono prevenuto e spero mi faccia cambiare idea. Davanti gli anni passano per tutti, Gabbiadini l’uomo su cui fare affidamento, ma con l’incognita della tenuta fisica. Pussetto non lo conosco, De Luca fuori dai giochi per metà campionato e rimangono i due vecchietti che comunque i gol li sanno fare anche a dispetto della loro età. Vedremo, sono fiducioso, penso che potremmo disputare un campionato dignitoso, non sarà una passeggiata, ma credo e spero di non soffrire più di tanto. Il mio voto è 8 considerando tutte le difficoltà a cui siamo andati incontro, tanti obbiettivi di mercato sono sfumati dal momento che ci hanno chiesto dei soldi che purtroppo non abbiamo, altrimenti con pochi milioni di spesa avremmo costruito una squadra da salvezza sicura.
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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Molte cose sono già state dette, vediamo di provare una sintesi.
Rispetto allo scorso anno abbiamo perso Ekdal, Thorsby, Damsgaard e Candreva, che solo per il fatto di avere mercato erano indiscutibilmente per ragioni diverse i punti di forza della squadra, oltre forse a Colley che per fortuna è rimasto. La perdita di Sensi e di Magnani è del tutto ininfluente e Yoshida credo e spero possa essere rimpiazzato da Murillo.
In compenso abbiamo preso Djuricic, Villar, Winsk e Pussetto, e fatto rientrare De Luca, oltre a poter contare su un Sabiri presumibilmente maturato rispetto allo scorso anno. IL valore della squadra rispetto allo scorso anno dipenderà dal rendimento dei nuovi arrivati, in particolare di Villar e Winsk, perché come diceva il grande Boskov "come gioca centrocampo gioca squadra".
Dovendo esprimere un giudizio di sintesi sul mercato, gli attribuirei un 6, che in sostanza è la media fra il 5 di quello che oggettivamente è stato fatto e il 7 di quello che si è riusciti a fare date le condizioni della società.
Rispetto allo scorso anno abbiamo perso Ekdal, Thorsby, Damsgaard e Candreva, che solo per il fatto di avere mercato erano indiscutibilmente per ragioni diverse i punti di forza della squadra, oltre forse a Colley che per fortuna è rimasto. La perdita di Sensi e di Magnani è del tutto ininfluente e Yoshida credo e spero possa essere rimpiazzato da Murillo.
In compenso abbiamo preso Djuricic, Villar, Winsk e Pussetto, e fatto rientrare De Luca, oltre a poter contare su un Sabiri presumibilmente maturato rispetto allo scorso anno. IL valore della squadra rispetto allo scorso anno dipenderà dal rendimento dei nuovi arrivati, in particolare di Villar e Winsk, perché come diceva il grande Boskov "come gioca centrocampo gioca squadra".
Dovendo esprimere un giudizio di sintesi sul mercato, gli attribuirei un 6, che in sostanza è la media fra il 5 di quello che oggettivamente è stato fatto e il 7 di quello che si è riusciti a fare date le condizioni della società.
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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Fare mercato nella nostra situazione societaria non è uno scherzo. Si allestisce una squadra discretamente coperta in tutti i ruoli e la si affida ad un tecnico esperto e calato perfettamente nella realtà Samp,onestamente penso che non si potesse pretendere di più.
Spicca Winks per curriculum ma anche Pussetto potrebbe dare una grossa mano.
Ora sta al lavoro e ad avere un po' meno infortuni del solito...con un Gabbiadini integro l'attacco ha un altro spessore,lo scorso anno il suo infortunio ha complicato maledettamente la corsa alla salvezza.
Voto 6/7.
Vedremo.
FORZA DORIA.
Spicca Winks per curriculum ma anche Pussetto potrebbe dare una grossa mano.
Ora sta al lavoro e ad avere un po' meno infortuni del solito...con un Gabbiadini integro l'attacco ha un altro spessore,lo scorso anno il suo infortunio ha complicato maledettamente la corsa alla salvezza.
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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Io sono molto incazzato per i giudizi che leggo in giro, e le brutte valutazioni del nostro mercato .
Posso capire alcune perplessità, e posso anche accettare un 5.5 se ben motivato, ma un giornalista dovrebbe valutare e dare un giudizio conoscendo bene situazione e soprattutto esigenze di squadra.
Abbiamo fatto un mercato intelligente, improntato alle volontà del mister, con giocatori più congeniali al modulo o ai moduli da lui utilizzati, senza aver praticamente speso nulla, perché nulla si poteva spendere.
È oggettivo, e se uno da un 5 perché non si è speso, per me oltre all'incompetanza c'è pure la malafede.
Per me il mercato è ampiamente sufficiente, se posso dire la mia, forse abbiamo perso un pochino di qualità del singolo ( candreva o tatticamente thorsby ), ma l'abbiamo acquisita come gruppo, perché ci sono giocatori più adatti al mister.
Me ne faccio zero di un giocatore di altissima qualità, che però non ci acchiappa con il nostro gioco, e magari ha pure lo scazzo ( ogni riferimento a candreva è puramente voluto, a proposito grazie per quel girone di andata che ci ha dato mezza salvezza, ma un vaffanculo te lo prendi, e ci vediamo a marassi ).
Preferisco giocatori con forse meno qualità, ma più adattabili ai moduli nostri e con voglia di stare qui.
Quindi, per me voto 6 pieno.
Posso capire alcune perplessità, e posso anche accettare un 5.5 se ben motivato, ma un giornalista dovrebbe valutare e dare un giudizio conoscendo bene situazione e soprattutto esigenze di squadra.
Abbiamo fatto un mercato intelligente, improntato alle volontà del mister, con giocatori più congeniali al modulo o ai moduli da lui utilizzati, senza aver praticamente speso nulla, perché nulla si poteva spendere.
È oggettivo, e se uno da un 5 perché non si è speso, per me oltre all'incompetanza c'è pure la malafede.
Per me il mercato è ampiamente sufficiente, se posso dire la mia, forse abbiamo perso un pochino di qualità del singolo ( candreva o tatticamente thorsby ), ma l'abbiamo acquisita come gruppo, perché ci sono giocatori più adatti al mister.
Me ne faccio zero di un giocatore di altissima qualità, che però non ci acchiappa con il nostro gioco, e magari ha pure lo scazzo ( ogni riferimento a candreva è puramente voluto, a proposito grazie per quel girone di andata che ci ha dato mezza salvezza, ma un vaffanculo te lo prendi, e ci vediamo a marassi ).
Preferisco giocatori con forse meno qualità, ma più adattabili ai moduli nostri e con voglia di stare qui.
Quindi, per me voto 6 pieno.
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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Per me è difficilissimo giudicare questo calcio mercato che dovrebbe essere sufficiente almeno per mantenere la prima serie.
I condizionamenti economici, come hanno già sottolineato altri, sono stati determinanti, ma gli elementi a disposizione, gestiti da Giampaolo che sa il fatto suo, potrebbero garantire anche qualcosina in più.
Non dimenticherei il 12° in campo, una tifoseria che non si risparmia, qualunque cosa accada...

I condizionamenti economici, come hanno già sottolineato altri, sono stati determinanti, ma gli elementi a disposizione, gestiti da Giampaolo che sa il fatto suo, potrebbero garantire anche qualcosina in più.
Non dimenticherei il 12° in campo, una tifoseria che non si risparmia, qualunque cosa accada...







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Re: Conclusioni sul mercato estivo 2022
Mercato obbligato in questa sessione, prima si doveva vendere e poi cercare qualche occasione a costo zero con tutti i rischi del caso.
Il rapporto acquisti/cessioni è per forza negativo ma meno di quanto sembrava di primo acchito:
Damsgaard, Falcone, Candreva, Thorsby erano tra i pezzi migliori, ovviamente chi aveva mercato è andato via e chi è arrivato a rimpiazzarli è giocoforza qualcuno rimasto fuori dal giro che conta, nella migliore delle ipotesi un outsider se non uno scarto ma meglio di così credo fosse impossibile fare.
Curioso di vedere se Winks e Villar torneranno ai loro livelli di solo due-tre anni fa ma queste operazioni di ricostruzione di un giocatore non sempre riescono come si è visto la stagione scorsa con Sensi.
Ci siamo indeboliti in tutti i reparti, se non si vuole retrocedere il resto della rosa e soprattutto il nucleo storico deve dare di più rispetto all'anno passato.

Il rapporto acquisti/cessioni è per forza negativo ma meno di quanto sembrava di primo acchito:
Damsgaard, Falcone, Candreva, Thorsby erano tra i pezzi migliori, ovviamente chi aveva mercato è andato via e chi è arrivato a rimpiazzarli è giocoforza qualcuno rimasto fuori dal giro che conta, nella migliore delle ipotesi un outsider se non uno scarto ma meglio di così credo fosse impossibile fare.
Curioso di vedere se Winks e Villar torneranno ai loro livelli di solo due-tre anni fa ma queste operazioni di ricostruzione di un giocatore non sempre riescono come si è visto la stagione scorsa con Sensi.
Ci siamo indeboliti in tutti i reparti, se non si vuole retrocedere il resto della rosa e soprattutto il nucleo storico deve dare di più rispetto all'anno passato.




