Troppo bella questa foto per non essere presa in considerazione.. A prescindere da chi magari non si è comportato bene con atteggiamenti quantomeno discutibili, ma quanto sono belli?
Belli loro e bellissimi i giorni che ci hanno regalato!!!
E' vero che l'atteggiamento di qualcuno quando se ne è andato è stato discutibile, ma il fatto che si rivedano e si divertano insieme ancora dopo quasi 30 anni la dice la lunga sui valori umani e non solo tecnici che permeavano quella squadra. Essere tifoso della Samp per me è sempre stato bello anche quando era oggettivamente meno bello, però sono stato davvero fortunato a poter vivere quegli anni che non dimenticherò mai.
E poi nella foto, il campetto bruttissimo e le persone che guardano dal poggiolo completano la magia.
Ultima modifica di Doc Holiday il 19/07/2019, 0:07, modificato 1 volta in totale.
Forse ci eravamo abituati talmente bene con loro, considerandoci una famiglia, con il risultato di arrabbiarci forae troppo perché molti di loro hanno preso strade diverse. Non voglio aprire dibattiti, ma chiaro che complici i cambiamenti nel calcio, oramai gli ex che si prendono gli applausi da noi sono pochissimi. Ed è un peccato.
Questa era una famiglia, mancano moltissime persone, circa 20 mila direi.....
Io non ho vissuto direttamente l'epopea samp, perché ero ancora acerbo, ho iniziato a seguire giornalmente la samp e a frequentare lo stadio solo negli anni dopo lo scudetto. Eppure, quella sensazione è rimasta per anni e anni, anche se il giocattolo si stava sgretolando.
Manca qualcosa in quella foto... L'artefice di tutto quello che è successo, di quelle sensazioni e di quello che eravamo. Manca il papà... PAOLO.
Io dico grazie a lui.
Il ricordo dello scudetto è bello. Sul resto non mi esprimo. Dico solo che la famosa "famiglia" non ha stimolato il Presidente all'acquisto
di Robson,Roberto Baggio, Berti e Franco Baresi. Che la famosa famiglia ha fatto fuori Francis e Souness. Che nell'anno della Coppa Campioni Dossena è stato mandato via a novembre e che era arrivato uno che si scriveva Silas e si leggeva PERDENTE.
Dico che non mi sono dimenticato delle sceneggiate di Pagliuca quando arrivò con l'Inter, non mi sono dimenticato di frasette
rilasciate ogni tanto dallo zar in cui sparava a zero sulla Sampdoria, non mi sono dimenticato che l'anno dello scudetto vincemmo soprattutto grazie ad un grandissimo Mickailichenko che prese il posto di un infortunato Cerezo (che giocò 12-13 partite) e contribuì in maniera determinante allo scudetto, salvo farsi il giro del campo da solo nella festa dello scudetto,escluso dalla "famiglia" e ceduto due mesi dopo per far posto a Silas.
Non mi sono dimenticato che la "famiglia" Katanec escluso, non è andata in blocco ai funerali di Vuja.
Volete altro?
Grazie per lo scudetto. Ma non parliamo di "famiglia".
Ultima modifica di Oldblucerchiato il 29/07/2019, 20:32, modificato 1 volta in totale.